L’approvvigionamento elettrico in Italia per l’estate 2024 è sotto controllo a livello di rischio standard. E’ quanto emerge dall’ENTSO-E Summer Outlook 2024.
ENTSO-E, la Rete europea dei gestori dei sistemi di trasmissione dell’energia elettrica, è l’associazione per la cooperazione tra i gestori dei sistemi di trasmissione europei (TSO). Nell’analisi ENTSO-E Summer Outlook 2024 non viene individuato alcun rischio di adeguatezza nell’Europa continentale. Le isole invece meno interconnesse come Irlanda, Malta e Cipro richiederanno un attento monitoraggio.
Per quanto riguarda l’estate in Italia, secondo quanto emerso dall’ENTSO-E Summer Outlook 2024, i rischi di adeguatezza di approvvigionamento rimangono entro livelli standard e la valutazione è quindi verso l’alto.
Si prevede solo che l’importazione di elettricità dai Paesi vicini sarà necessaria per coprire i consumi nelle ore critiche (+2,2GW). Le situazioni critiche che potrebbero verificarsi sono relative all’improbabile caso di un’ondata di caldo che porti ad una domanda elevata e ad una riduzione delle importazioni dai Paesi vicini.
Notizie positive sulla situazione italiana arrivano anche dalla capacità di generazione. Nel 2023, sempre secondo l’analisi di ENTSO-E, la capacità di generazione rinnovabile è aumentata di circa 5,2GW, con un ulteriore incremento del oltre 2,5GW nei primi mesi del 2024. Un dato confermato anche da Terna che nell’analisi del mese di marzo 2024 ha sottolineato che la capacità rinnovabile in esercizio è aumentata di 1.844 MW. Un valore superiore di 633 MW (+52%) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. La capacità del fotovoltaico è aumentato di 1.721 MW (1.058 MW nel 2023) generando un +63%. Da gennaio a marzo la fonte eolica è aumentata di 142 MW, in questo caso in leggera diminuzione (-2%) rispetto al 2023.
